VITA DA ACCADEMIA. Vincenzo Izzo, dall’Accademia alla splendida carriera federale. Ora si scopre vincente anche come capitano dell’Italia femminile under 12
31 Luglio 2017 |

VITA DA ACCADEMIA. Vincenzo Izzo, dall’Accademia alla splendida carriera federale. Ora si scopre vincente anche come capitano dell’Italia femminile under 12

Non finiscono le soddisfazioni per l’Accademia Tennis Napoli. Vincenzo Izzo, tecnico nazionale, 40 anni, e per tanti anni uno degli storici pilastri della struttura di Aldo Russo e Mauro Sarnella, continua a fare meraviglie, ricoprendo i nuovi incarichi federali. Dopo essere diventato direttore del CPA di Napoli, Izzo ha girato in questi mesi l’Europa con tanti azzurrini under 14 e under 12, facendo risultati ed esperienza notevolissime. E adesso arriva un’altra splendida chicca: da capitano di nazionale italiana giovanile, porta alle finali per il titolo europeo under 12 femminile le azzurrine che hanno dominato la fase di qualificazione della Tennis Europe Nations Challenge by Head a Rezzato. Dalla prossima settimana saranno ad Ajaccio, in Corsica, a caccia del titolo europeo.
Pubblichiamo l’articolo della Federtennis con foto e la prima intervista da capitano di Vincenzo Izzo, apparso sul sito www.federtennis.it, che regala ulteriore onore e prestigio al nostro Vincenzo Izzo, tecnico federale con l’indelebile anima e con l’impronta vincente dell’Accademia Tennis Napoli.

Dal sito www.federtennis.it
Nazionale azzurra U12: Anna Paradisi, Benedetta Sensi, Federica Urgesi e Vincenzo Izzo (capitano) Si era capito fin dalla prima giornata che strappare a Italia e Polonia la qualificazione per la fase finale del Tennis Europe Nations Challenge by Head sarebbe stata un’impresa molto complicata. Una sensazione che è andata crescendo col passare del tempo, e ha trovato conferma in una giornata conclusiva che ha visto sorridere proprio la formazione azzurra e quella polacca, fra una decina di giorni di nuovo in gara a caccia del titolo europeo sui campi di Ajaccio, in Corsica. Mentre le polacche hanno chiuso i conti già nei singolari contro la Gran Bretagna, le azzurrine di capitan Vincenzo Izzo sono dovute ricorrere al doppio per la prima volta nella competizione, per ribaltare definitivamente l’iniziale 1-0 per la Slovenia. L’aveva firmato Ela Nala Milic, a segno per 6-4 6-1 su Benedetta Sensi, ma la paura di fallire il grande obiettivo in palio all’Olimpica Tennis di Rezzato è passata in fretta. La fiorentina Anna Paradisi ha confermato la sua imbattibilità nel torneo rifilando un doppio 6-1 ad Ana Lanisek, e dopo mezz’ora di pausa è tornata in campo in coppia con Federica Urgesi, nuovamente impiegata per il doppio e nuovamente a segno. La marchigiana ha spalleggiato la coetanea nel successo decisivo contro Lanisek/Milic, in un match piuttosto veloce. Le azzurre hanno imposto presto la loro superiorità, e sono bastati appena 70 minuti per chiudere con il punteggio di 6-3 6-4, risultato che è valso la qualificazione.
“È andata benissimo – ha detto il capitano azzurro Vincenzo Izzo –, quindi grandi complimenti alle ragazze. Sia per lo splendido spirito di squadra che hanno mostrato, sia per il livello di gioco che si è visto in campo. È stata determinante la loro ottima adattabilità a disputare singolare e doppio, che ci ha dato la possibilità di approdare alla fase finale. Ci andremo con discrete aspettative: sappiamo che il livello sarà più alto e troveremo formazioni molto competitive, ma fra queste ci siamo anche noi”. Fra le sette nazionali che le azzurre ritroveranno ad Ajaccio (10-13 agosto) ci sarà anche la Polonia, che ha avuto più difficoltà del previsto contro la Gran Bretagna, ma ha comunque chiuso i conti dopo i singolari. Decisiva la rimonta di Malwina Rowinska, a segno su Eva Shaw per 1-6 7-5 6-4 malgrado l’1-4 del set decisivo, prima che Daria Gorska consegnasse al suo team la qualificazione battendo per 6-3 6-4 Jaquelyn Ogunwale, premiata comunque dal comitato organizzatore come miglior giocatrice del torneo. Nella giornata conclusiva successo anche per la Croazia, che battendo l’Austria per 2-1 ha conquistato il quinto posto finale. Grande soddisfazione per gli organizzatori, che hanno riportato un evento di grande spessore in terra bresciana dopo cinque anni, e si preparano a crescere ancora in vista delle prossime due edizioni, già garantite all’Olimpica Tennis dai vertici di Tennis Europe.

Condividi su